Da oltre 35 anni Comieco garantisce l’avvio a riciclo degli imballaggi a base cellulosica che vengono intercettati grazie alla raccolta differenziata comunale ed è impegnato nell’attività di valorizzazione della materia prima seconda.
Il tasso di riciclo degli imballaggi in carta e cartone consolida il superamento dell’obiettivo stabilito dall’Unione Europea per il 2030, fissato all’85%. Questo risultato, evidenzia come i risultati della filiera del riciclo di carta e cartone siano un fiore all’occhiello dell’economia circolare italiana e si posizionino ai primi posti in Europa.
Sono ormai più di 33 milioni gli italiani che comprano on-line e il 2022 ha registrato la movimentazione di oltre 31,5 milioni di pacchi al mese in Italia.
Ad ogni acquisto online corrisponde una confezione per la spedizione, che nel 90% dei casi è fatta di carta e cartone.
Utilizzare imballaggi sostenibili per i propri prodotti significa contribuire efficacemente allo sviluppo di un e-commerce sostenibile, trasmettendo al contempo al cliente la propria attenzione e il proprio impegno rispetto alle tematiche green.
In particolare, vista la crescita esponenziale dei volumi, diventa di fondamentale importanza il ruolo dei produttori nel disegnare prodotti e packaging in funzione della loro trasportabilità fino al consumatore finale, oltre che della gestione del fine vita dell’imballaggio.
Per alimentare questo ciclo virtuoso è importante ricorrere ad una corretta progettazione del packaging che aiuta il consumatore a riciclare meglio. Infatti, il packaging è l’anello di congiunzione tra l’azienda che produce e chi consuma.
A partire dal 2023 c’è un nuovo strumento che aiuterà la filiera nel suo complesso ad ottenere significativi miglioramenti: l’etichettatura ambientale, un sistema chiaro di codifica, identificazione e guida alla differenziata che permetterà di classificare, leggere agilmente e capire come smaltire i materiali che compongono un imballaggio.